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ELENCO DOCUMENTAZIONE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730/2025 - REDDITI 2024
08 Aprile 2025
Elenco documentazione per la compilazione del modello 730/2025 redditi 2024.

BONUS ASILO NIDO 2025: TUTTE LE NOVITA' PER DIPENDENTI E FAMIGLIE
26 Marzo 2025
Con la circolare INPS n. 60 del 20 marzo 2025 sono state aggiornate le regole per accedere al contributo "Bonus Asilo Nido" per l’anno 2025. Ecco una guida pratica e operativa per tutti i lavoratori dipendenti che desiderano usufruire di questa agevolazione.

LE ASSENZE INGIUSTIFICATE SARANNO CONSIDERATE DIMISSIONI
11 Marzo 2025
La riforma inserita nell’ordinamento dell’articolo 19 del Collegato Lavoro (L. 203/2024), prevede che le assenze ingiustificate saranno ora considerate come dimissioni per fatti concludenti del lavoratore, senza necessità di dover avviare un procedimento disciplinare che conduca al licenziamento per giusta causa.

NOVITA’ 2025 – PERIODO DI PROVA RIDOTTO SUI NUOVI TEMPI DETERMINATI
20 Febbraio 2025
Il c.d “Decreto Trasparenza” del 2022 aveva introdotto un generale “dovere di riproporzionamento della durata del periodo di prova per i rapporti a tempo determinato”, rispetto ai normali rapporti a tempo indeterminato; tuttavia, il criterio di riproporzionamento non era stato fornito.

PERMESSI 104: UN DIRITTO CHE VA OLTRE LA CURA, VERSO IL BENESSERE INTEGRALE DEL LAVORATORE
13 Gennaio 2025
Quando parliamo dei permessi previsti dall’articolo 33, comma 6, della Legge 104/1992, spesso li associamo esclusivamente a esigenze di cura diretta. Ma è davvero così? La Corte di cassazione ci offre un'interpretazione più ampia e umana: questi permessi non si limitano al trattamento sanitario. Sono pensati anche per garantire l'integrità fisica e mentale del lavoratore, favorendo la sua integrazione sociale e familiare.

MANSIONI SVOLTE E ACCERTAMENTO DEL DIRITTO ALL'INQUADRAMENTO SUPERIORE
09 Gennaio 2025
Il corretto inquadramento delle mansioni lavorative è un elemento cruciale nelle relazioni tra azienda e dipendenti, in quanto determina la giusta applicazione dei livelli contrattuali e il riconoscimento della corretta retribuzione. Una recente sentenza della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, n. 22198 del 2024, fornisce importanti chiarimenti sugli aspetti da considerare per stabilire se un lavoratore abbia diritto a un diverso inquadramento rispetto a quello assegnato.